Il Fraueler è sempre disponibile per delle sorprese. Forse perché il suo nome dice già tutto (Frau = donna). In primavera i germogli sono molto fragili e chiedono un trattamento delicato. In estate crescono fortemente e non gli piace adattarsi ai fili del filare. In fase di maturazione il “Fraueler” ci svela il suo “umore” … o ci regala una quantità di uva, più dell’aspettato, o ci offre solo pochi grappoli, pur avendole trattate con cura e delicatezza. Ogni volta che ci sembra di aver capito tutto del “Fraueler”, ci stupisce diversamente e ci lascia a bocca aperta. La sua imprevedibilità apre un mondo segreto e irresistibile.

Il nome “Jera” è una runa germanica che descrive il completamento di un ciclo. È la runa dell’agricoltura e del buon raccolto.

Il vino nella gioventù si manifesta delicatamente floreale, fresco fruttato con delle note da erbe aromatiche, molto dritto al palato con un’acidità salina molto accentuata. Nella maturazione la sua tensione aumenta e presenta tante diverse sfumature. Rispecchia sempre fortemente l’annata.

Con i suoi profumi da Mela e Pera leggermente nocciolati questo vino si adatta bene da aperitivo o accompagna pasti leggeri. La sua acidità ben presente e una leggera struttura tannica gli da il potenziale di invecchiamento e lo mantiene fresco anche dopo anni.

Il Riesling e la Val Venosta si sono cercarti e si sono trovati. L’altitudine e il clima fresco sostengono le caratteristiche del Riesling. Il papà Oswald all’inizio degli anni 80 ha avuto la giusta intuizione ed è stato il primo a piantarlo nella Valle.

Il vino presenta aromi di pesca, albicocca, frutta tropicale e mandarino. È affinato in acciaio. Una parziale malolattica lo rende molto morbido e pastoso lungo nel finale combinato con una leggera salinità.

Estate, Sole, Befehlhof Rosè! Il nostro rosato rinfrescante viene ottenuto dalla pressatura di uve della varietà Zweigelt. Fermenta e matura in serbatoi di acciaio. Presenta aromi fruttati da lampone e fragola, aggiunto con delle note speziate da Paprica dolce. È un vino che diverte – soprattutto in estate – quando viene goduto fresco sul terrazzo per concludere nei migliori dei modi una giornata.

Da oltre due decenni lo Zweigelt fa parte della nostra gamma di vini. Fermenta in acciaio con ca. il 30% di grappoli interi e rimane sulla vinaccia minimo per tre settimane, comunque fino al momento perfetto per ottenere il giusto tannino. Dopo la fermentazione matura prima in Tonneuax e poi in bottiglia. In questo modo siamo riusciti a creare un vino con un corpo molto vivace. Nel bicchiere si riscontano gli aromi di ciliegia, pepe bianco e liquirizia.

Il Pinot Nero è una continua sfida sia in vigneto, che in cantina. Da anno in anno viene vinificato come ce lo chiede l’uva stessa. Il vino rimane sulle bucce da 5 a 6 settimane con una variabile percentuale di grappoli interi. Il risultato è sempre un vino fruttato da diversi frutti piccoli con note di rosa canina. Al palato presenta un tannino croccante con una mineralità fine che deriva dai nostri vigneti.

Una cosa è sicura – il nostro Pinot Nero rispecchia perfettamente il clima alpino della Val Venosta.

C’è qualcosa da festeggiare? Allora è il momento giusto per aprire una bottiglia di spumante Sällent, un metodo classico Extra Brut a base di Pinot Bianco e Riesling. Mentre le uve di Pinot bianco vengono raccolte più mature, lo Riesling dà la struttura acida. La lunga permanenza sui lieviti di almeno 24 mesi lo rende bello morbido con una perlage molto fine.